Aspetti normativi
Con delibera 276/2017/R/eel, l’ARERA ha recepito l’articolo 6, comma 9 della Legge 27 febbraio 2017, n. 19 di conversione del D.L. 30 dicembre 2016, n. 244 (c.d. “Milleproroghe”) che ha completato la razionalizzazione sistematica delle varie configurazioni di rete private (SDC, SSPC). Conseguentemente l’ARERA ha individuato la data del 30 giugno 2018 come termine ultimo per permettere ai c.d. clienti finali “nascosti” (cioè di coloro che non sono connessi né direttamente o indirettamente alla rete pubblica né già appartenenti a SDC o SSPC) di auto-dichiararsi richiedendo la connessione al gestore di rete territorialmente competente ovvero all’Autorità attraverso la costituzione di un ASDC ai sensi del TISDC qualora vi fossero i requisiti.
I clienti finali “nascosti” non classificabili in nessuna delle configurazioni consentite dalla normativa che si sono auto-dichiarati entro la data di cui sopra dovranno versare a Cassa, anche in forma rateale qualora ne venga fatta richiesta, la differenza tra le componenti a copertura degli OdS che avrebbero dovuto versare se identificati come clienti finali della rete pubblica e quelle eventualmente già versate per il periodo compreso tra il 1 gennaio 2014 (o la data della loro effettiva entrata in operatività se successiva) e la data della loro regolarizzazione. I clienti finali nascosti che saranno individuati successivamente al 30 giugno 2018 dovranno versare, oltre agli importi individuati in base alle suddette modalità, una maggiorazione del 30% degli stessi.
Per le finalità di cui sopra, la CSEA, ai sensi del punto 11 della delibera 267/2017/R/eel, richiede ai gestori di rete territorialmente competenti i dati relativi agli utenti che si sono auto-dichiarati attraverso la richiesta di connessione. Le informazioni che dovranno essere inviate all’indirizzo PEC eit@pec.csea.it sono:
- Richiesta di connessione dell’utente “nascosto” e se lo stesso si configura come cliente finale o SSPC;
- Effettiva data di connessione;
- Riferimenti anagrafici (nome, cognome, ragione sociale, P.IVA/Codice Fiscale), i recapiti (numero di telefono ed indirizzo email) dell’intestatario del POD a cui l’utente nascosto era connesso;
- Dati tecnici (numero del POD) dell’intestatario del POD a cui l’utente “nascosto” era connesso.
Contatti
Per qualsiasi informazione è possibile contattare la dott.ssa Valentina Barbieri (mail: valentina.barbieri@csea.it; telefono: 0632101395) o l’ing. Fabrizio Autero (mail: fabrizio.autero@csea.it; telefono: 0632101393).
Il Direttore generale
Enrico Antognazza