Perequazione TIT
Con l’allegato A – TIT (periodo di regolazione 2020-2023) alla deliberazione 568/2019/R/eel e s.m.i., l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente – ARERA – ha affidato alla CSEA (di seguito anche Cassa) la gestione operativa del regime di perequazione generale.
Il comma 28.1 del TIT dispone che la perequazione generale si articola in:
- perequazione dei ricavi relativi al servizio di distribuzione;
- perequazione dei costi di trasmissione.
Ai sensi dei commi 28.2 e 28.3 del TIT le perequazioni suddette si applicano a tutte le imprese di distribuzione, ad esclusione delle imprese elettriche ammesse al regime di integrazione delle tariffe previste dall’articolo 7 della legge n. 10/91.
Ai sensi dei commi 28.4 e 28.5 del TIT, la Cassa deve provvedere alla quantificazione, liquidazione ed erogazione dei saldi di perequazione di cui al comma 28.1 del TIT medesimo, secondo le tempistiche disciplinate dalla determina 19/2020 – DIEU.
Di seguito si indicano le scadenze stabilite per le imprese e per la Cassa.
Scadenze:
- 1° luglio 2023: avvio raccolta dati;
- 31 luglio 2023: invio dei dati da parte delle imprese a Cassa;
- 15 settembre 2023: comunicazione preliminare dei risultati di perequazione da parte di Cassa;
- 15 novembre 2023: comunicazione finale dei risultati di perequazione da parte di Cassa;
- 15 dicembre 2023: versamento delle imprese a Cassa degli importi eventualmente dovuti;
- 31 dicembre 2023: erogazione da Cassa alle imprese degli importi eventualmente spettanti.
Inoltre, ai sensi dell’art. 40 dell’allegato B – TIME (periodo di regolazione 2021-2023) alla deliberazione 568/2019/R/eel e s.m.i. e con le medesime tempistiche previste dal TIT, la Cassa deve quantificare e regolare, con ciascuna impresa distributrice, l’ammontare di perequazione dei ricavi di misura PM per i punti di prelievo dotati di misuratore ai fini della misura in bassa tensione.
In base alle scadenze sopra riportate, la CSEA ha aggiornato il data entry di perequazione elettrica raggiungibile dall’apposita sezione dedicata sul sito istituzionale della Cassa (https://www.csea.it/), attraverso il quale le imprese dichiarano i dati necessari alla quantificazione dei suddetti saldi.
In allegato si riporta il “Manuale utente del data entry TIT 2022”, ossia la guida operativa utile per la compilazione e il successivo invio dei dati di perequazione TIT 2022.
Gestione di eventuali cessioni di credito nell’ambito del meccanismo
In caso di notifica di cessioni di credito in relazione al meccanismo in oggetto, saranno effettuati i necessari controlli sotto il profilo giuridico e amministrativo, nei termini previsti dalla disciplina vigente in materia nonché dalla regolazione e dalla normativa di settore, oltre che ai sensi del “Regolamento di amministrazione e contabilità della CSEA”, sia sul cedente che sul cessionario, ove applicabili; in particolare:
- regolarità in tema di normativa antimafia;
- regolarità in materia di unbundling;
- regolarità contabile (pagamenti nei confronti di CSEA);
- regolarità documentale (dichiarazioni nei confronti di CSEA).
Se, dall’effettuazione dei suddetti controlli, CSEA dovesse riscontrare un’irregolarità nei confronti del creditore cedente e/o del cessionario, il pagamento sarà bloccato.
La CSEA si riserva, da ultimo, la facoltà di opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in applicazione di quanto previsto dal codice civile.
Il cedente è tenuto a informare espressamente il cessionario dei suddetti controlli e che in caso di irregolarità riscontrate dalla CSEA nei confronti del cedente e/o del cessionario, il pagamento sarà bloccato, dando atto di tale informativa nella notifica della cessione.
Si precisa che, nel caso in cui l’atto di cessione del credito sia notificato in data successiva rispetto al provvedimento di autorizzazione all’erogazione della CSEA, non si potrà dare seguito al pagamento, in favore del cessionario, fino al nuovo provvedimento di autorizzazione all’erogazione, da emettersi nel rispetto delle norme ordinamentali interne della CSEA.
Contatti
Per qualsiasi informazione in merito è possibile contattare l’Ing. Maria Grazia Pizzo (indirizzo e-mail mariagrazia.pizzo@csea.it) e la Dott.ssa Irene Schiesaro (indirizzo e-mail irene.schiesaro@csea.it).
Il Direttore generale
Bernardo Pizzetti