Si informa che, con la circolare n.32/2017/ELT/GAS/IDR, è stata pubblicata la versione aggiornata del Regolamento Erogazioni e Versamenti (REV)
Regolamento Erogazioni e Versamenti (REV)
Con la Circolare N.1/2015/ELT/GAS/IDR la Cassa conguaglio per il settore elettrico (nel seguito anche “CCSE” o “Cassa”) ha avviato una consultazione avente ad oggetto la regolazione delle tempistiche e delle modalità dei processi di invio delle dichiarazioni e di versamento degli importi delle componenti e degli oneri di sistema dovuti dai soggetti regolati. In particolare, sono stati illustrati i nuovi meccanismi pensati dalla CCSE per i versamenti/erogazioni di importo inferiore ad una certa soglia (“Importi minimi”) e per l’applicazione degli interessi anche in caso di rettifica dei dati di perequazione. I soggetti interessati hanno fatto pervenire a Cassa le proprie osservazioni e suggerimenti entro il 31 gennaio 2015.
La Cassa ha considerato opportuno procedere alla ridenominazione del testo in oggetto – precedentemente Testo Unico Erogazioni e Versamenti – in Regolamento Erogazioni e Versamenti (REV) in quanto si è ritenuta tale forma più adatta alla tipologia di strumento regolatorio prescelto.
Rispetto alle osservazioni pervenute, quasi tutti i soggetti interessati hanno chiesto una semplificazione delle attuali procedure di invio delle dichiarazioni attraverso un unico inserimento nei data entry dedicati o per mezzo di un caricamento massivo dei dati riguardanti gli oneri generali di sistema e le componenti tariffarie. È stato proposto anche di introdurre versamenti sulla base di acconti bimestrali per gli oneri di sistema con un conguaglio annuale.
In tema di modalità di pagamenti è stata prospettata la sostituzione del pagamento tramite bollettino MAV con il mandato SDD, al fine di superare i costi generati dalla gestione non ordinaria dei MAV da parte di alcuni istituti bancari.
Con riguardo alle comunicazioni tra CCSE e operatori è stato richiesto a Cassa l’invio di una informativa scritta nei casi di sospensione delle erogazioni a causa di carenza dei requisiti necessari da parte dell’operatore. Gli operatori hanno confermato il loro favore per la trasmissione dell’avvenuta determinazione dei risultati di perequazione – in via prioritaria – attraverso posta elettronica certificata, modalità già utilizzata a riguardo dagli uffici di Cassa.
È stato richiesto, infine, di rendere il meccanismo degli “Importi minimi” opzionale, ma anche di aumentare la soglia minima dello stesso.
In considerazione di quanto segnalato e proposto dagli operatori nel corso della consultazione, la Cassa ha ritenuto opportuno aggiornare il Regolamento Erogazioni e Versamenti per ciò che concerne la procedura delle finestre temporali per le rettifiche dei risultati di perequazioni con la finalità di aumentarne la chiarezza.
L’introduzione di un sistema di versamenti su base di acconti bimestrali per gli oneri di sistema non può essere attualmente implementata in considerazione delle vigenti disposizioni impartite dall’Autorità. La CCSE, in ogni caso, porterà all’attenzione della stessa Autorità la proposta nell’ambito della più vasta revisione delle tariffe di rete e delle componenti tariffarie a copertura degli oneri generali di sistema per i clienti domestici di energia elettrica avviato dall’AEEGSI con il documento di consultazione 34/2015. CCSE ritiene infatti pregevole detta proposta nel caso di spostamento del carico degli oneri di sistema sulla potenza.
A riguardo della sostituzione del metodo di pagamento attraverso MAV con il mandato SDD, si ritiene di non accogliere la segnalazione in quanto i casi di gestione non ordinaria dei MAV sono limitati e la problematica è in via di risoluzione da parte dell’istituto cassiere della Cassa. Inoltre il MAV garantisce più del sistema SDD la gratuità del servizio.
In ultimo, al fine di assicurare uniformità e semplificare le procedure, si reputa non opportuno rendere facoltativo il sistema degli “Importi minimi”. Si conferma, inoltre, il valore della soglia minima a valle delle analisi di recente condotte dalla CCSE e condivise con l’Autorità, salvo possibili future modifiche a seguito di verifiche. Si precisa anche che, al superamento dell’importo minimo, il sistema genererà in automatico il bollettino MAV, che rappresenta il segnale del superamento della soglia.
Riguardo alle altre segnalazioni presentate dagli operatori, la Cassa ha avviato degli approfondimenti interni con gli uffici competenti, al fine di analizzare la necessaria fattibilità e valutare l’opportunità di recepire quanto segnalato in materia di aggiornamento dei sistemi informatici della CCSE.
Si informano i soggetti obbligati operanti nel settore elettrico, gas e idrico che dovranno conformarsi alle disposizioni contenute nel Regolamento Erogazioni e Versamenti a decorrere dalla data di pubblicazione della presente circolare.
Si intendono vigenti tutte le altre disposizioni contenute nelle delibere dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico e nelle Circolari CCSE disciplinanti fattispecie particolari a riguardo dell’oggetto del REV e non espressamente regolate dallo stesso.
Infine, si comunica che con l’avvio del meccanismo degli importi minimi è fatto obbligo di rispettare la sequenza temporale nell’invio delle dichiarazioni bimestrali.
In caso di mancato rispetto di questo principio i data entry inibiranno la funzione di invio delle dichiarazioni riferite ai periodi successivi (e.g.: non potrà essere inviata la dichiarazioni relativa al III bimestre dell’anno N finché non viene inviata la dichiarazione relativa al II bimestre dello stesso anno).
Per eventuali richieste di chiarimento, si invita a rivolgersi ai referenti di Cassa competenti, per ciascun settore, nella lavorazione delle dichiarazioni.
Il Direttore Generale
Andrea Ripa di Meana
Allegato circolare 6/2015/ELT/GAS/IDR – Guida operativa Importi minimi data entry
Allegato circolare 6/2015/ELT/GAS/IDR – Regolamento Erogazioni e Versamenti – REV