ISTRUZIONI OPERATIVE PER L’ATTUAZIONE DELLE MISURE PREVISTE DALLA DELIBERAZIONE 75/2020/R/COM DEL 17 MARZO 2020, IN MATERIA DI SERVIZI ELETTRICO, GAS, IDRICO E RIFIUTI PER I COMUNI DELLA “EX ZONA ROSSA” DI LOMBARDIA E VENETO COLPITI DALL’EMERGENZA CORONAVIRUS
Con la deliberazione 75/2020/R/COM, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha emanato disposizioni urgenti in materia di servizio elettrico, gas, idrico e rifiuti in conseguenza all’emergenza Coronavirus per le utenze site negli 11 Comuni della “ex zona rossa” di Lombardia e Veneto, secondo le previsioni del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2020.
Il provvedimento ha disposto la sospensione dei termini di pagamento delle fatture per la fornitura di energia elettrica, di gas, ivi compresi i gas diversi dal gas naturale distribuiti a mezzo reti canalizzate, delle fatture relative al SII nonché delle fatture relative al servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani e assimilati fino al 30 aprile 2020, per le utenze site nei Comuni della “ex zona rossa” di Lombardia e Veneto di seguito specificati: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini, Vò.
Il provvedimento ha altresì previsto misure finanziarie a sostegno dei gestori del SII e degli esercenti l’attività di vendita (EE, Gas).
Ed infatti, ai sensi di quanto disposto agli articoli 4.1 e 6.1 della deliberazione 75/2020/R/com, nei casi di comprovata criticità finanziaria (come definita nel seguito), i gestori del SII nonché gli esercenti l’attività di vendita possono richiedere alla CSEA l’anticipazione degli importi per i quali è stata attivata la sospensione dei pagamenti ai sensi dell’articolo 2 del medesimo provvedimento. Tale anticipazione, relativamente a ciascun singolo settore e limitatamente ai settori idrico, dell’elettricità, del gas naturale e dei gas diversi dal naturale distribuiti a mezzo di reti canalizzate, deve essere calcolata utilizzando le formule indicate agli articoli 4.3 e 6.3 della medesima deliberazione. Gli importi riferiti alle anticipazioni sono da intendersi al netto delle imposte e dell’IVA.
In particolare, secondo quanto disposto dagli articoli 4.2 e 6.2 della deliberazione 75/2020/R/COM, la criticità finanziaria sussiste laddove l’importo delle fatture emesse nel periodo compreso dal 1° marzo 2019 al 29 febbraio 2020, nei confronti dei clienti beneficiari della sospensione dei termini di pagamento, rappresenti oltre il 3% dell’importo delle fatture emesse nei confronti della totalità dei clienti serviti nel medesimo periodo. In ogni caso, l’ARERA ha previsto fin d’ora che tutti gli operatori dovranno versare gli importi anticipati da CSEA, e non ancora restituiti, anche se non riscossi dai clienti finali, entro il 30 giugno 2021.
Dal punto di vista operativo, per poter accedere alle misure finanziarie (art. 10 della del. 75/2020/R/COM), i gestori del SII nonché gli esercenti l’attività di vendita interessati devono inviare la seguente documentazione:
- Richiesta di anticipazione alla CSEA, dichiarando, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/00, di essere in possesso della condizione attestante la “criticità finanziaria” come definita agli articoli 4.2 e 6.2 della deliberazione 75/2020/R/COM.
Unitamente alla dichiarazione devono essere forniti i seguenti dati:
I.1 l’importo delle fatture complessivamente emesse dal gestore del SII o dall’esercente l’attività di vendita nel periodo compreso tra il 1° marzo 2019 e il 29 febbraio 2020 (FATTTOT3/19-2/20);
I.2 l’importo delle fatture emesse dal gestore del SII o dall’esercente l’attività di vendita dal 1° marzo 2019 al 29 febbraio 2020, nei confronti dei clienti finali beneficiari della sospensione dei termini di pagamento (FATTVIR3/19-2/20).
- Contestualmente alle richieste di cui al punto I., i gestori del SII nonché gli esercenti la vendita devono comunicare:
II.1 L’importo complessivo delle fatture, emesse o da emettere, a fronte del servizio fornito con l’indicazione del Comune di appartenenza, secondo la frequenza di fatturazione ordinaria, nel periodo: 02/03/2020-31/03/2020 (si includono anche le fatture emesse prima della data del 02/03/2020, i cui termini di pagamento risultano non scaduti alla medesima data). Tale valore è relativo ai clienti beneficiari della sospensione dei termini di pagamento di cui all’articolo 2 della deliberazione 75/2020/R/COM, al netto dei pagamenti eventualmente già effettuati da parte dei clienti finali;
II.2 L’elenco delle utenze interessate dalla sospensione dei pagamenti con indicazione del Comune di appartenenza, con riferimento al SII;
II.3 L’elenco dei punti di prelievo, dei punti di riconsegna e dei clienti finali interessati con indicazione del Comune di appartenenza, con riferimento ai settori dell’energia elettrica, del gas naturale e dei gas diversi distribuiti a mezzo di reti canalizzate.
Per la dichiarazione resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/00 attestante la “criticità finanziaria” occorre compilare, per ciascun settore, il modulo allegato “Modulo di dichiarazione DPR 28/12/2000, n. 445”.
Per le informazioni di cui ai punti I.1, I.2 e II.1 occorre compilare, per ciascun settore, i moduli allegati “Modello del. 75 2020-R-COM_GAS”, “Modello del. 75 2020-R-COM_EE”, “Modello del. 75 2020-R-COM_SII”.
Per le informazioni di cui ai punti II.2 e II.3 occorre compilare, per ciascun settore, i moduli allegati “Utenze_Gas”, “Utenze_EE”, “Utenze_SII”.
Per gli invii successivi al primo, gli operatori che hanno presentato la richiesta di cui ai precedenti punti I. e II., dovranno far pervenire alla CSEA, entro il giorno 10 di ciascun mese (a partire dal mese di maggio 2020), la seguente documentazione:
- L’importo complessivo delle fatture emesse o da emettere a fronte del servizio fornito, secondo la frequenza di fatturazione ordinaria, dall’esercente l’attività di vendita ovvero dal gestore del SII nel periodo “t” (mese precedente a quello dell’invio della richiesta), nei confronti dei clienti finali beneficiari della sospensione dei termini di pagamento (FATTtVIR), compilando gli appositi campi dei modelli allegati (“Modello del. 75 2020-R-COM_GAS”, “Modello del. 75 2020-R-COM_EE”, “Modello del. 75 2020-R-COM_SII”), al netto dei pagamenti eventualmente già effettuati da parte dei clienti finali e di eventuali rettifiche e conguagli relativi a mesi precedenti. In tale sede dovranno essere altresì indicati gli eventuali pagamenti nel frattempo effettuati da parte dei clienti finali, relativi a fatture anticipate in precedenti sessioni.
- L’elenco delle utenze, dei punti di prelievo e dei punti di riconsegna interessati dalla sospensione dei pagamenti nel periodo “t”, di cui al precedente punto IV con il con indicazione del Comune di appartenenza, secondo i prospetti allegati “Utenze_Gas”, “Utenze_EE”, “Utenze_SII”.
Le richieste di anticipo e la documentazione di cui ai punti I. e II. devono essere inviate entro la data del 10 aprile 2020, tramite PEC ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata della CSEA:
- Per i settori dell’energia elettrica e del gas: gas@pec.csea.it
- Per il settore idrico: acqua@pec.csea.it
La CSEA, una volta accertata la completezza della documentazione fornita, erogherà quanto richiesto entro l’ultimo giorno del mese di presentazione della richiesta di anticipazione.
Si fa presente che per poter erogare gli importi richiesti ai soggetti beneficiari, è necessario che gli stessi siano censiti sul portale dell’anagrafica CSEA (www.csea.it/Anagrafica). Si sottolinea agli operatori interessati di prendere visione della propria posizione, eventualmente procedendo alla richiesta di nuova registrazione (in caso di soggetti non censiti) o all’aggiornamento della posizione stessa, seguendo quanto riportato nel “Manuale Anagrafica Operatori CSEA”.
Infine, nell’ipotesi in cui l’importo richiesto sia superiore ad €.150.000,00, la CSEA dovrà verificare la regolarità con riferimento alla normativa antimafia. A tal fine, si sottolinea di prendere visione ed ottemperare a quanto previsto dalle “Istruzioni per la compilazione dei modelli antimafia” pubblicate sul sito di CSEA il 02/08/2017 (https://www.csea.it/archivi/ccse-comunica/nuove-istruzioni-compilazione-modelli-antimafia).
In sede di verifiche e controlli, secondo quanto previsto dall’art. 12 della deliberazione 75/2020/R/com, la CSEA si riserva la facoltà di richiedere eventuale documentazione aggiuntiva.
Per eventuali ulteriori informazioni di tipo procedurale, è possibile contattare:
- Per il settore del gas, l’ing. Chiara Della Corte (e-mail chiara.dellacorte@csea.it) e l’ing. Giorgio Zoppo (e-mail giorgio.zoppo@csea.it);
- Per il settore elettrico, il dott. Davide Pallotto (e-mail davide.pallotto@csea.it) e l’ing. Giorgio Zoppo (e-mail giorgio.zoppo@csea.it);
- Per il SII, il dott. Alessandro Di Cori (e-mail alessandro.dicori@csea.it).
Per eventuali ulteriori informazioni relative all’anagrafica, è possibile contattare:
- Per il settore del gas, Patrizia Martino (e-mail patrizia.martino@csea.it);
- Per il settore elettrico, Nevio Alifuoco (e-mail nevio.alifuoco@csea.it);
- Per il SII, il dott. Alessandro Di Cori (e-mail alessandro.dicori@csea.it).
Il Direttore generale
Luigi De Francisci
Modulo di dichiarazione DPR 28122000, n. 445
Modello del. 75 2020-R-COM_GAS